sempreverdi

ci sono cosa che nella vita non cambiano mai. Una di queste, che poi non è una cosa, è la Ila. Può anche crollare il mondo, ma lei resta lei, uguale nei modi di fare nel parlare nel suo essere.
La Ila è la Ila, stessi capelli stesso andamento, stessi occhi, stesso tutto.
Son felise di averla rivista e sno una merda per non averla vista per tanto tempo. Avevo la biscia nella pancia ed ero agitata prima di arrivare da lei, poi è arrivata, piena di capelli e le sue gambe magre, le sue manio strane, gli occhi brillanti. ci siamo abbracciate, noi che fondamentalmente se ci pensate, noi che ci volgiamo così bene, quegli abbracci così stretti e forti ce li diamo poco.
Poi la serata è stata tutto viaggio nelle bruttezze del mondo, nello schifo del mondo, ho paura.
Non so più neanche se indignarmi per certe cose, se sentirmi shokkata dalla morte improvvisa, dai mali brutti e senza speranza.
Abbiamo "conosciuto" uno che vive in thailandia, e che la prima volta c'è andato per puttane, la secodna pure, e via così, che vive in paesa con 70bar e350 puttane e lui almeno 2/3 le conosce.bo perchè è normale prendere tua figlia e venderla. bè giudicare è brutto ma mi sembra brutto anche questo.
Conclusione della serata è che ci resta solo il perizoma.
Poi parlavamo di bambini, uccisi, e poi se guardi la realtà tra tutti i mali morire ammazzati per un bambino sembra essere il male minore.
Se guarda la realtà in faccia è tutto uno schifo, e la razza umana è lapeggio cosa che potesse essere creata, e mi chiedo perchè io vivo come in un oasi, credendo che certa merda a me non toccherà mai, e che le persone che mi sono vicine, compresa me, siano diverse. bo. paranoie noie oie.
comunque ora me ne vado, faccio qualcosa di utile, continuo a credere. anche se faccio veramente fatica.
sapete, non so più scrivere come una votla...